giovedì 13 giugno 2013

Antichi stemmari lombardi.

 

Convegno “Antichi stemmari lombardi – Lo Stemmario Carpani”

L’araldica è una disciplina prettamente europea e l’Italia è una delle nazioni che maggiormente hanno contribuito alla nascita ed allo sviluppo di questa antica forma espressiva. Anche per questo il nostro paese raccoglie alcune delle testimonianze araldiche più significative a livello mondiale.
La Lombardia in particolare, con i suoi comuni e le sue signorie medioevali e rinascimentali, ha visto un diffuso uso dell’araldica, che ha portato alla compilazione di alcune delle più preziose raccolte di stemmi (gli “stemmari”) ancora oggi esistenti.
Per valorizzare e far scoprire al pubblico più vasto possibile questo eccezionale patrimonio, il Centro Studi Araldici propone un ciclo di convegni annuali, dedicati alle singole opere.
Il primo appuntamento è per il 2013, e precisamente per sabato 22 giugno, a Como, dove presso il locale Museo Archeologico si terrà il convegno “Antichi stemmari lombardi – Lo Stemmario Carpani”.
Lo Stemmario Carpani è un prezioso codice miniato d’età rinascimentale conservato presso il Museo di Como, che raccoglie gli stemmi delle famiglie comasche e lombarde dell’epoca.
L’iniziativa vede la collaborazione del Centro Studi Araldici con il Comune di Como, la Società Italiana di Studi Araldici e Vivant, gode del patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Como e vede la partecipazione dell’Associazione Culturale Gemino.
La giornata di studio formalmente si articolerà su un percorso logico che avrà come punto di arrivo la presentazione del prezioso documento, passando attraverso una serie di interventi di alcuni dei più noti studiosi della materia viventi, che cercheranno di approfondire rispettivamente le peculiarità della disciplina araldica, la storia e la funzione degli stemmari e la conoscenza delle principali famiglie storiche di Como, per arrivare a mostrare pubblicamente il manoscritto di cui saranno ricostruite le vicende storiche.
In occasione del convegno sarà anche presentato il volume che raccoglie la tesi di laurea della dottoressa Eugenia Gadaleta, tesi dedicata all’opera, e che ne riproduce integralmente a colori più della metà.
Non mancheranno altri eventi collaterali, quali in particolare la consegna del “Gran Premio Scudo d’Oro” 2012 (massimo riconoscimento oggi in Italia in ambito araldico), l’assegnazione del premio di laurea di 1.000 euro “in memoria di Paolo Giovanni Maria Coppola”, una mostra di alcuni cimeli araldici, la possibilità di una visita guidata della città lariana e la visita al Museo Archeologico.
Programma:
Ore 10.00: Saluti istituzioni
Ore 10.30: Luigi Borgia – Academie Internationale d’Heraldique: Introduzione all’araldica
Ore 11.15: Angelo Scordo – Società Italiana di Studi Araldici: Stemmari: storia ed evoluzione
12.30 pausa pranzo
Ore 14.30 Maurizio Carlo Alberto Gorra – Centro Studi Araldici: Note araldiche sui contenuti dello Stemmario Carpani
Ore 15.15 Rachele Viscido – Biblioteca Civica di Como: Storia dello Stemmario Carpani
Ore 16.00 Eugenia Gadaleta: Presentazione del volume “Stemmario Carpani”
Ore 16.45 Consegna Gran Premio Scudo d’Oro
Ore 17.30 Chiusura lavori
Moderatore: Raffaele Coppola – Centro Studi Araldici
L’accesso è libero e gratuito, ma è gradita l’iscrizione entro il 17 giugno; solo per gli iscritti è possibile garantire con certezza il materiale di supporto.
Sono inoltre disponibili convenzioni per i pasti e i pernottamenti.
Per informazioni e iscrizioni visita la pagina dedicata Stemmario Carpani, oppure scrivi a: comunicazioni@centrostudiaraldici.org o ancora telefona al Museo Archeologico di Como: 031-252550


 

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