venerdì 30 novembre 2012

Famiglie Nobili della Bergamasca.

Camerati: famiglia della Val Brembana, signori feudali di Camerata, Averara, Mazzoleni e Primaluna. Da questi discendono i Ganassini di Camerati, trasferitisi a Verona: signori di Lumiago, Conti, Patrizi Veneti.
Adelasio: da Adelchis, nobile Stirpe longobarda. Agliardi: da Adalhard, nobile Stirpe longobarda di parte ghibellina. Albani: dal nome latino Albanus, antico e nobile casato originario di Albano S. Alessandro, feroce avversario dei Brembati. Albrici: da Albrik, nobile casato scalvino longobardo. Ambiveri: dal paese celtico di Ambivere. Bonghi: dal nome germanico Bongis, antico e nobile casato fra i più in vista della città di Bergamo; storico alleato guelfo di Colleoni e Rivola contro i potentissimi e ghibellini Suardi. Brembati: dal toponimo celtico Brembate, storici avversari degli Albani. Calepio: dal toponimo d’etimo forse greco Calepio. Sarebbero un ramo dei longobardi Martinengo. Camerati: famiglia della Val Brembana, signori feudali di Camerata, Averara, Mazzoleni e Primaluna. Capitani: famiglia d’origine scalvina che diede vita ai Capitanio e ai Cattaneo. Carrara: famiglia longobarda di Serina, il cui cognome vanta oltre 2.000 famiglie nel Bergamasco. Colleoni: ramo dei Ghisalberti, d’origine longobarda e di parte guelfa che diede i natali al valoroso prode orobico Bartolomeo Colleoni. Il nome è dovuto alla virilità del capostipite. Crotta/Crotti: pare antica famiglia bergamasca di origine arimannica il cui nome potrebbe derivare o dalle grotte che abitavano o dal termine germanico hroth, “gloria”, lo stesso che è alla base del cognome Rota. Forse sono imparentate. Fanzago: originaria di Clusone, ramo dei longobardi Aliprandi di Milano, il cui capostipite fu forse nomato germanicamente aggiungendo il suffisso prediale celtico -aco. Fogaccia: famiglia clusonese originaria del Bresciano; più che alla focaccia sarebbe meglio pensare ad un nome germanico del tipo Folko, “Popolo in armi”, ovviamente corrotto. Ghisalberti: da Gisilbert, Stirpe longobarda comitale durante la Contea franca di Bergamo. Essa generò il casato dei Colleoni. Ginami: forse da Wilhelm, nobile famiglia della Val Seriana. Grumelli: dal toponimo celtico Grumello, casato germanico guelfo. Locatelli: casato valdimagnino d’origine longobarda, che prende il nome dal paese celtico di Locatello e che ha animato la seconda famiglia più numerosa del Bergamasco. Lupi: ramo brembano dei longobardi Benzoni, di certo traduzione latina del germanico Wolf, che significa “lupo, guerriero”. Maironi: illustre famiglia il cui cognome deriva dal nome germanico Mayer, “maggiore”. Mapelli: nobile casato originario del paese celtico di Mapello, il cui capostipite parrebbe essere un Waldericus di chiara origine nordica. Martinengo: dal toponimo longobardo di Martinengo, casato d’origine orobico-bresciana potentissimo in Lombardia e filo-imperiale. Medolago: dal toponimo celtico di Medolago, casato risalente ai germanici Vavassori isolani. Moroni: nobile famiglia germanica della città di Bergamo, il cui nome non si esclude possa derivare dalla pianta del gelso che in bergamasco suona “murù”. Mozzi: deriva dal toponimo celtico Mozzo ed è un’antica e nobile famiglia orobica di stampo longobardo. Prezzati: dal toponimo celtico Prezzate, da cui uscì il nobile longobardo Adalbert divenuto monaco cluniacense fondatore del monastero di Pontida, in cui avvenne il fatidico giuramento lombardo. Ad esso è legata l’abbazia di Fontanella, fondata dalla longobarda Theoberga, cugina del conte di Bergamo Gisilbert. Rivola: antica e nobile famiglia longobarda di parte guelfa, alleata di Colleoni e Bonghi contro i ghibellini Suardi. Rota: il casato più numeroso del Bergamasco, valdimagnino di origine longobarda, legato al nome del terzo e ultimo duca longobardo di Bergamo Rotharit. Signori: casato di Comenduno, toponimo celtico, nato da Wapper o Weber, cavaliere svevo di Federico II. Solza: nobile famiglia germanica di Stirpe imperiale, che diede il nome al toponimo isolano Solza, tra l’altro paese natale del Colleoni. L’etimo potrebbe derivare dall’aferesi di Answald. Suardi: la più nobile famiglia del Bergamasco, di origine longobarda nata da un certo Sigward, funzionario del Regno Franco. Fu fedelmente ghibellina e alleata dei Visconti. Legò le sue vicende a quelle della città di Bergamo. Tadini: nobile famiglia di Martinengo, nata da un certo Tado o Taido, nome longobardo che significa “Popolo”. Tasso: dal nome germanico Tasso, originaria della Val Brembana, di Cornello e di Bretto (dal celtico brento, “vasca, truogolo”), e trasferitasi a Bergamo. Diede i natali ai poeti Bernardo e Torquato, ma prima di ciò si legò ai Della Torre fondando il casato dei Thurn und Taxis germanici che acquisirono il monopolio delle poste europee. Terzi: famiglia longobarda ghibellina, dal nome Terzo. Vertova: dal toponimo celtico di Vertova, e di origine franca. Vimercati: di origine brianzola, ebbe un ramo illustre nel Bergamasco. Zenoni: casato bergamasco longobardo legato al culto ariano di San Zenone.

mercoledì 28 novembre 2012

"Uomini, in piedi, in mezzo alle rovine"

"È importante, è essenziale, che si costituisca una élite la quale, in una raccolta intensità, definisca secondo un rigore intellettuale ed un'assoluta intransigenza l'idea, in funzione della quale si deve essere uniti, ed affermi questa idea soprattutto nella forma dell'uomo nuovo, dell'uomo della resistenza, dell'uomo dritto fra le rovine. Se sarà dato andar oltre questo periodo di crisi e di ordine vacillante e illusorio, solo a quest'uomo spetterà il futuro. Ma quand'anche il destino che il mondo moderno si è creato, e che ora sta travolgendolo, non dovesse esser contenuto, presso a tali premesse le posizioni interne saranno mantenute: in qualsiasi evenienza ciò che potrà esser fatto sarà fatto e apparterremo a quella patria, che da nessun nemico potrà mai essere né occupata né distrutta." (Julius Evola)

martedì 27 novembre 2012

"Allegra Compagnia di Bacco".

ENOGASTRONOMIA - CULTURA - TRADIZIONE - GOLIARDIA http://allegracompagniadibacco.blogspot.it/
AMARONE Valpollicella - Azienda Agricola LAVARINI
BARBERA del Monferrato (Superiore Barricato) - Terre di Giuseppe GANASSINI di Camerati

Cristina Jonghi Lavarini.

Stemma della Nob.Dott. Cristina Emma Maria Jonghi Lavarini dei Baroni von Urnavas (figlia del Comm.Dott. Cesare Giovanni e della N.D. Dama Dott. Alda Ganassini dei Conti di Camerati), Volontaria della Croce Bianca di Milano, Dirigente d'Azienda ed appassionata fotografa. Nella foto con Sua Altezza Reale Vittorio Emanuele IV, Duca di Savoia e Principe di Napoli, Capo della Real Casa.

Stemmi Jonghi Lavarini a Milano.

Stemmi di famiglia presenti nella storica plazzina "fraterna" milanese (costruita nei primi anni del 1900) e nella casa privata del Nob.Arch. Edmondo Maria Jonghi Lavarini di Baio dei Baroni di Ornavasso.

Santa Messa per la Regina Elena.

Stemma Matrimoniale Jonghi Lavarini.

Antico Stemma Matrimoniale Jonghi Lavarini del Barone Giovanni Generoso Bartolomeo Jonghi von Urnavas, Ingegnere Idraulico e Capitano del Regio Esercito Sabaudo e della Nobile Marietta (Maria Caterina Virginia) Lavarini. Lo stemma si trova, sopra il camino, nella storica casa di famiglia ad Ornavasso, di Filippo Giuseppe Maria Besana, figlio del Professor Francesco (Medico Dermatologo) e della Baronessa Maristella Jonghi Lavarini.

mercoledì 21 novembre 2012

Associazione Internazionale della Nobiltà Germanica.

Il Nob.Cav.Dott. Roberto Jonghi Lavarini, Freiherr von Urnavas, Delegato per l’Italia della Walser Uradel Kulturverein, per i suoi meriti culturali nei confronti dalla Internationaler Adelsverband (Associazione Internazionale della Nobiltà Germanica), ha ricevuto la Kommandekreuz (Commenda) dell’Adler Orden (Ordine dell’Aquila di Prussia) da Frèderic Prinz von Anhalt.

martedì 20 novembre 2012

Regno Lombardo-Veneto.

Sabato 1 Dicembre 2012, alle ore 10.00, in Milano, presso la Chiesa di San Sigismondo (aggregata alla Perinsigne Imperiale Basilica di Sant’Ambrogio): SANTA MESSA per i vivi ed i morti della Iperial-Regia-Augusta Casa d’Asburgo-Lorena e per i soci e benefattori della Fondazione Cajetanus e del Circolo del Regno Lombardo Veneto. La S. Messa sarà celebrata in lingua latina e secondo la forma ordinaria del Rito Ambrosiano. Prima dell’Offertorio sarà data lettura dei nominativi di coloro per cui la Santa Messa sarà applicata . Chi desidera potrà ricordare i propri Cari (Viventi, Defunti, la propria Famiglia…) con una libera donazione compilando il modulo qui sotto indicato con il nominativo (o i nominativi) desiderato e l’importo e metodo di oblazione della libera offerta. Il Presidente Nob.Cav.Dott. Diego Martino Zoia. Informazioni ed adesioni: info@lombardoveneto.eu - http://lombardoveneto.wordpress.com/

"Anno Costantiniano"

Anno Costantiniano: nel 1700° anniversario dell'Editto di Milano. Conferenza Culturale: “L'IMPERATORE SCOPRÌ LA LIBERTÁ RELIGIOSA. Così fu possibile dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio. Fino ai nostri giorni.” Giovedì 22 novembre 2012 – ore 19.00 - Auditorium AGORA’ – Via Valpetrosa n. 1 – Milano (MM 1 Cordusio, Area C disattivata dalle 18.30). Interviene il M.Rev,do Prof. don Maurizio Ormas (Docente presso la Pontificia Università Lateranense) ed introduce il Dott. Massimiliano Prati (Presidente del Centro Culturale Milanese). Informazioni, contatti ed adesioni: info@centroculturalemilanese.org - www.centroculturalemilanese.org

mercoledì 14 novembre 2012

SMOM: Fede, Tradizione e Solidarietà.

Beatrice Fiammetta Jonghi Lavarini al tradizionale pellegrinaggio italiano del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di Malta alla Santa Casa della Madonna Nera di Loreto.

venerdì 9 novembre 2012

Festa di San Martino a Portofino.

Beatrice Feo Filangeri.

Donna Beatrice Feo Filangeri dei Principi di Cutò: artista Pop siciliana di fama internazionale, donna di cultura, mecenate ed organizzatrice di eventi. Da sempre impegnata nel sociale ed in politica (rigorosamente a destra!). http://beatricefeofilangeri.blog.com/

mercoledì 7 novembre 2012

Nuovo Papa Copto d'Egitto.

Sua Santità Tawadros II, è il nuovo 118° Papa della antichissima e gloriosa Chiesa Cristiana Copta Ortodossa d'Egitto che conta oltre dieci milioni di fedeli.

lunedì 5 novembre 2012

E' morto il Generale Amos Spiazzi di Corte Regia.

Ieri, Festa delle Forze Armate, è morto il Generale Amos Spiazzi di Corte Regia, Presidente del Centro Studi Ghibellini Carlo Magno, Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona Ferrea, Commendatore dell'Ordine di San Giuseppe, Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, militare vecchio stampo, autentico aristocratico, di tradizione monarchica e fede imperiale. Per il suo patriottismo anticomista è stato coinvolto in tutte le vicende giudiziarie delle cosidette "trame nere", dal Golpe Borghese alla Rosa dei Venti, ma, nel 1989, è stato definitivamente assolto da ogni accusa. RIP